“Tutto quello che non esiste puoi inventarlo”. Questa è la filosofia dei fondatori di Wiplab, la software house campana impegnata in Ricerca & Sviluppo di prodotti innovativi con l’ausilio di tecnologie avanzate in ambito ICT.
Nata nel 2014, Wiplab eredita, sia in competenze sia in risorse, il know how della Wip srl, azienda incubata nel 2003 dalla Città della Scienza di Bagnoli e oggi fa parte del Consorzio Area Tech Bagnoli insieme ad altre 13 aziende, tutte con ampia esperienza nell'Information Technology.
Telematica Italia affianca Wiplab per l’accesso alla finanza agevolata. Quale obiettivo si pone ogni giorno Wiplab? La ricerca dell’eccellenza puntando su qualità e innovazione. Wiplab, infatti, è nata per aumentare la competitività e visibilità dei propri clienti ed è specializzata nei diversi campi della comunicazione multimediale. In un mondo dominato dalla comunicazione, l'individualità resta per il team di Wiplab un requisito essenziale per realizzare prodotti e servizi di sicuro successo. Questa azienda è nata dall’incontro di quattro soci Fernando Pintus, Pierluigi Cerenza, Cesare Pistilli e Domenico Ciccarelli, impegnati da anni nelle pubbliche relazioni.
“La nostra missione – afferma il Ceo di Wiplab Fernando Pintus – è quella di aiutare le imprese a realizzare progetti e servizi tecnologici. Ci occupiamo dello sviluppo di software per la costruzione di piattaforme: da quelle per i siti web e per le app a quelle di e-commerce e negli ultimi 8 anni abbiamo realizzato applicazioni per la realtà aumentata e la realtà virtuale in ambito museale, turistico, della formazione, del design ma anche del settore industriale, medicale, delle fiere, degli eventi e del gaming. Tutte le nostre piattaforme sono create in Cross platform: utilizzabili da più dispositivi e sistemi operativi. Il Cross platform consiste in un insieme di app, siti web e Cms (Content Management System) per permettere di gestire i contenuti e controllare le attività della piattaforma su cui si lavora. Il futuro non è solo 3D ma diventa un’esperienza sensazionale, coinvolgente e interattiva capace di veicolare un nuovo modo per entrare in contatto con nuovi spazi, per conoscere e capire, per interagire e sperimentare”.
Wiplab si è distinta negli anni per un grande progetto a servizio del mondo dell’arte. Ha curato varie installazioni virtuali di alcune mostre: quella di Leonardo Da Vinci “The face of a Genius”. Un progetto prestigioso per celebrare il cinquecentenario della morte del grande maestro che ha avuto luogo presso la Galeria de Arte del Palacio Municipal de Puebla in Messico; l’installazione immersiva per Van Gogh Experience a Salerno e le mostre di Monet e di Klimt.
“La nostra azienda è stata tra le prime - continua Pintus - a credere che l’arte spiegata in maniera semplice e in modo immersivo fosse un’opportunità. L’arte, dunque, è andata verso il popolo e non viceversa. Con le nostre tecnologie abbiamo fatto conoscere a tutti, in modo semplice e con effetti wow, un’opera d’arte, l’ispirazione dell’artista che l’ha creata, la sua storia e il suo pensiero”.
Oltre alla realtà virtuale e a quella aumentata, oggi anche l’intelligenza artificiale è al centro del dibattito pubblico. “Tutte le tecnologie – dichiara ancora Pintus - rappresentano un rischio se non usate correttamente. L’intelligenza artificiale presenta sicuramente tante sfide e tanti rischi. L’Ai deve essere utilizzata in maniera etica, consapevole e responsabile: i benefici, così, potranno essere concreti e tangibili in tantissimi ambiti come quello sanitario, dell’istruzione, della formazione migliorando l’efficienza, la precisione e la qualità dei servizi. Grazie alla consulenza di Telematica Italia che si contraddistingue per la presenza di professionisti seri, preparati e sempre disponibili – conclude il Ceo Pintus - abbiamo potuto affrontare investimenti per crescere e svilupparci. Per la Wiplab, la finanza agevolata rappresenta una soluzione irrinunciabile per la crescita dell’azienda".