Le imprese agricole, della pesca e dell’acquacoltura titolari di reddito d’impresa, che per l’anno 2023 hanno prenotato il credito d’imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno dal 17 ottobre al 18 novembre di quest’anno secondo il provvedimento 387400/2024, possono utilizzare da oggi il totale credito d’imposta emergente dall’ultima comunicazione validamente presentata alle Entrate (si veda il Sole 24 Ore del 17 ottobre). Con il provvedimento 429889/2024 pubblicato il 28 novembre, infatti, le Entrate comunicano che il bonus richiesto è fruibile per il 100% in quanto la dotazione finanziaria totale, pari a 90 milioni di euro, è risultata di gran lunga inferiore all’importo complessivo prenotato per poco più di 27 milioni.
Il codice tributo da indicare per la compensazione, istituito dalla risoluzione 56/E del 26 ottobre, è il«“7036» per il quale, naturalmente, deve essere indicato il 2023 come anno di riferimento. La dotazione finanziaria non utilizzata, ammontante a poco meno di 63 milioni di euro, incrementerà la dotazione di 40 milioni utile a finanziare il tax credit Zes unica per agricoltura, pesca e acquacoltura per gli investimenti effettuati dal 16 maggio al 15 novembre 2024 prenotabile dal 20 novembre scorso fino al prossimo 17 gennaio. Tutto ciò in virtù dell’articolo 1, commi 6 e 8, del Dl Agricoltura della scorsa primavera (Dl 63/2024).
Si rammenta che l’aiuto spetta per gli investimenti effettuati nei territori di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Molise in misura del 45%, 35%, 25%, secondo la Carta degli aiuti a finalità regionale 2014-2020, rispettivamente per piccole, medie e grandi imprese. In Abruzzo le dette percentuali scendono rispettivamente a 30, 20 e 10 punti. Le condizioni di fruizione sono quelle impartite dal Temporary Crisis and Transition Framework. L’aiuto non potrà superare, pertanto, 280.000 euro in agricoltura e 335.000 per pesca e acquacoltura. Discutibile ancora una volta l’esclusione dei titolari di reddito agrario mai operata dalla norma istitutiva della misura (articolo 1, comma 98, della legge 208/2015).
Fonte: Il Sole 24 Ore, Norme e Tributi del 29 novembre 2024