In arrivo incentivi per tutti: imprese, professionisti, società, giovani, donne. Nel caso dell’avvio di nuove attività gli aiuti avranno un’intensità differenziata per territorio: più bassi al centro-nord, più alti al sud e nelle zone Zes. Per le assunzioni agevolate di manodopera dipendente, durerà 18 mesi la finestra con riconoscimento dello sgravio totale dei contributi: dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025.
A stabilirlo, tra l’altro, è la bozza di decreto legge con disposizioni urgenti sulle politiche di coesione, oggi all’esame del consiglio dei ministri. Il provvedimento, inoltre, mette sotto controllo i percettori di Naspi (mediante l’obbligo d’iscrizione al SIISL, il Sistema Informativo di Inclusione Sociale e Lavorativa) ed estende la congruità di manodopera a tutti gli appalti, pubblici e privati, di qualsiasi importo.
Le agevolazioni si applicheranno a ogni forma di autoimpiego: avvio nuove imprese o attività libero professionali, sia in forma individuale che collettiva. Interesserà i giovani di età inferiore a 35 anni o disoccupati da almeno 12 mesi o in condizione di marginalità o inattivi. Termini e modalità per l’attivazione delle agevolazioni verranno stabiliti con apposito decreto. Le misure d'incentivazione sono diverse a seconda del territorio interessato all’iniziativa di autoimpiego, centro-nord oppure sud (mezzogiorno, c.d. Resto al Sud 2.0) e territori Zes:
- - voucher di avvio attività, a fondo perduto, di 30mila euro al centro-nord (40mila al sud) per l’acquisto di beni, strumenti e servizio; l’importo sale a 40mila euro al centro-nord (50mila al sud e nei territori colpiti dal sisma 2009 e 2016) in caso di acquisto di beni e servizi innovativi, tecnologici e digitali o di sostenibilità ambientale e di risparmio energetico;
- - contributo a fondo perduto, in caso di programmi di spesa non superiori a 120mila euro, fino al 65% dell’investimento al centro-nord (75% nel mezzogiorno e nei territori colpiti dal sisma del 2009 e del 2016);
- contributo a fondo perduto, in caso di programmi di spesa oltre 120mila ma non superiori a 200mila euro, fino al 60% dell’investimento al centro-nord (70% nel mezzogiorno e in zone colpite dal sisma del 2009 e del 2016).
Incentivi alle nuove imprese avviate in settori strategici
Altro incentivo è rivolto ai soggetti disoccupati, inattivi o inoccupati, che non hanno compiuto 35 anni, che avviano sull’intero territorio nazionale, entro il 31 dicembre 2025, un’attività di impresa nell’ambito dei settori strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione al digitale ed ecologica.
Possono chiedere, per tre anni e comunque fino al 31 dicembre 2028, per sé e per i dipendenti d’età inferiore a 35 anni assunti a tempo indeterminato dall’1 luglio 2024 al 31 dicembre 2025, l'esonero dal versamento del 100% dei contributi Inps nel limite di 800 euro su base mensile.
Sgravio contributivo per chi assume giovani
Riguarderà i datori di lavoro privati in caso di assunzione, tra il 1° luglio 2024 e il 31 dicembre 2025, a tempo indeterminato, giovani che non hanno compiuto 35 anni. L’incentivo consiste dell’esonero (100%) dei contributi dovuti all’Inps per un massimo di 24 mesi e un importo massimo di 500 euro mensili, senza ripercussioni fini della pensione. L’importo sale a 666 euro mensili per i datori di lavoro che assumono in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna.
Agevolate le assunzioni di donne di ogni età
Le assunzioni agevolate saranno sempre quelle effettuate dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2025, a tempo indeterminato, di donne di ogni età. L’incentivo consiste dell’esonero (al 100%) dei contributi dovuti all’Inps per 24 mesi, nel limite d’importo massimo di 666 euro mensili, senza ripercussioni negative sulla pensione.
Iscritto al SIISL chi percepisce la Naspi
Chi percepisce la Naspi (indennità disoccupazione per i dipendenti) dovrà iscriversi al SIISL, sottoscrivere un curriculum vitae, il patto di attivazione digitale e il patto di servizio, nei modi e termini che verranno stabiliti per decreto.
Fonte: Italia Oggi, SoloLavoro del 30 aprile 2024