Il Ministero del Lavoro ha ufficialmente pubblicato il Decreto Ministeriale del 10 ottobre 2024 che disciplina la terza edizione del Fondo Nuove Competenze, un'iniziativa che mira a sostenere la formazione e l'aggiornamento professionale dei lavoratori.
I beneficiari del FNC sono i datori di lavoro privati, inclusi quelli a partecipazione pubblica, che stipulano accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro con le rappresentanze sindacali. Questi accordi devono dettagliatamente specificare i progetti formativi, il numero di lavoratori coinvolti e le ore di lavoro destinate alla formazione.
In particolare, le azioni formative possono concentrarsi su settori strategici come i sistemi tecnologici e digitali, l'intelligenza artificiale, la sostenibilità e l'efficienza energetica, rispondendo così alle necessità di innovazione delle aziende.
Il FNC rimborsa il 60% delle spese relative alla retribuzione oraria dei lavoratori coinvolti in percorsi formativi, che può arrivare all’80% per le imprese che operano in sistemi formativi o filiere. Inoltre, il Decreto prevede agevolazioni per l'assunzione di disoccupati e per l'impiego di contratti di apprendistato, rendendo l'iniziativa ancora più flessibile e accessibile.
I datori di lavoro iscritti a Fondi Paritetici Interprofessionali possono ottenere copertura completa o parziale per le attività di formazione, dimostrando la sinergia tra pubblico e privato nella valorizzazione delle competenze. La scelta di aderire a tali fondi è fondamentale per accedere al FNC, rappresentando un ulteriore passo nella creazione di un sistema di formazione professionale integrato.
I termini di invio delle domande verranno fissati con successivo provvedimento.