La Regione Umbria lancia il Fondo prestiti "Turismo 2024" per la concessione di finanziamenti agevolati con parziale remisisone del debito a sostegno di investimenti destinati alla riqualificazione e miglioramento della ricettività e dei relativi servizi offerti.
Possono beneficiare del sostegno le piccole e medie imprese iscritte alla Camera di Commercio competente per territorio e attive con uno dei Codici Ateco della Sezione 55 (Ateco 2007), titolari di strutture ricettive regolarmente autorizzate le cui unità locali oggetto di intervento sono ubicate in Umbria.
Le tipologie ricettive ammissibili a contributo sono le seguenti:
- alberghiere e identificate dal corrispondente Codice Ateco:
- extralberghiere e identificate dal corrispondente Codice Ateco:
- all’aria aperta e identificate dal corrispondente Codice Ateco:
- residenze d’epoca (in forma imprenditoriale) e identificate dal corrispondente Codice Ateco.
Sono ammissibili anche le piccole e medie imprese iscritte alla Camera di Commercio competente per territorio alla data di presentazione della domanda che intendono realizzare strutture ricettive da classificare nelle tipologie ricettive di cui alle lett. a), b), c) e d) sopra elencate, in unità locali ubicate in Umbria.
Le imprese beneficiarie saranno sottoposte a una valutazione economico finanziaria.
Sono ammissibili i progetti di investimento che presentano spese ammissibili per
un importo non inferiore a 70.000 euro e non superiori a 500.000 euro finalizzate:
- all’innalzamento degli standard di qualità delle strutture ricettive esistenti e dei servizi connessi;
- all’ampliamento della ricettività con incremento del numero dei posti letto, da realizzarsi mediante ristrutturazione di immobili con utilizzo di volumetrie esistenti (sono escluse le nuove costruzioni)
- alla realizzazione di nuove strutture ricettive mediante ristrutturazione di immobili con utilizzo di volumetrie esistenti (sono escluse le nuove costruzioni).
I progetti devono essere cantierabili alla data di presentazione della domanda.
E' concesso un finanziamento agevolato con remissione parziale del debito avente le seguenti caratteristiche:
- finanziamento agevolato
- Importo: 60% dell'investimento ammesso in sede di valutazione con una remissione del debito fino al 50%
- Preammortamento: 24 mesi
- Ammortamento: 84 mesi
- Tasso interesse: 1,00%
- Rimborso; rate semestrali costanti posticipate
- Remissione del debito nella misura massima del 50% del debito contratto ad avvenuta realizzazione e rendicontazione dell’investimento ammesso.
È facoltà delle imprese richiedenti presentare domanda di accesso alla garanzia del Fondo di Garanzia. In caso di concessione della garanzia sul Finanziamento agevolato, il tasso di interesse applicato sarà pari allo 0,5%.
Le intensità massime di aiuto previste sono le seguenti:
- per le micro e piccole imprese
- 35% per gli Aiuti a finalità regionale agli investimenti (art. 14 Reg. 651/2014 GBER, concessi esclusivamente per interventi che ricadono nelle zone della Regione Umbria comprese nella Carta degli aiuti a finalità regionale per l'Italia);
- 20% per gli Aiuti a finalità regionale agli investimenti (art. 17 Reg. 651/2014 GBER)
- per le medie imprese
- 25% per gli Aiuti a finalità regionale agli investimenti (art. 14 Reg. 651/2014 GBER, concessi esclusivamente per interventi che ricadono nelle zone della Regione Umbria comprese nella Carta degli aiuti a finalità regionale per l'Italia);
- 10% per gli Aiuti a finalità regionale agli investimenti (art. 17 Reg. 651/2014 GBER)
- 50% per le imprese che optano per il regime de minimis.
Le domande di finanziamento agevolato possono essere presentate dalle ore 16:00 del 29 ottobre 2024 fino alle ore 12:00 del 28 febbraio 2025 tramite lo sportello online all'indirizzo web https\\bandi.gepafin.it.