La Regione Sardegna sostiene le emittenti televisive comunitarie locali che svolgono attività aventi scopi di utilità sociale.
Si definisce emittente televisiva comunitaria: “emittente per la radiodiffusione televisiva in ambito locale costituita da associazione riconosciuta o non riconosciuta, fondazione o cooperativa priva di scopo di lucro, che trasmette programmi originali autoprodotti a carattere culturale, etnico, politico e religioso, e si impegna:
- a non trasmettere più del 5% di pubblicità per ogni ora di diffusione;
- a trasmettere i predetti programmi per almeno il 50% dell’orario di trasmissione giornaliero compreso tra le ore 7:00 e le ore 21:00.
L'emittente dev'essere stata costituita da almeno 36 mesi, avere sede legale e operativa in Sardegna e aver trasmesso quotidianamente, nei due anni precedenti al 3 agosto 2023, programmi informativi auto prodotti su avvenimenti di cronaca, politici, religiosi, economici, sociali, sindacali o culturali di rilevanza locale.
E' concesso un contributo a fondo perduto annuale massimo di 50.000 euro finalizzati all’abbattimento dei costi sostenuti per i servizi forniti dall’Operatore di Rete (EI TOWERS).
La domanda dovrà pervenire entro il 30 settembre 2024 tramite Pec all’indirizzo: pi.beniculturali@pec.regione.sardegna.it