La Provincia Autonoma di Trento eroga contributi a favore delle imprese di informazione locale sul territorio provinciale.
Possono beneficiare delle agevolazioni:
- le emittenti televisive locali, intese quali titolari di concessione o autorizzazione su frequenze terrestri, aventi la responsabilità editoriale dei palinsesti dei programmi televisivi, distinte in:
- provinciali, con una percentuale di popolazione raggiunta con il proprio segnale pari almeno al 30% della popolazione residente sul territorio provinciale;
- di valle, con una percentuale di popolazione raggiunta con il proprio segnale pari almeno al 50% della popolazione residente nella Comunità di Valle;
- le emittenti radiofoniche locali, intese quali titolari di concessione o autorizzazione su frequenze terrestri, aventi la responsabilità dei palinsesti dei programmi radiofonici, distinte in:
- provinciali, con una percentuale di popolazione raggiunta con il proprio segnale pari almeno al 30% della popolazione residente sul territorio provinciale;
- di valle, con una percentuale di popolazione raggiunta con il proprio segnale pari almeno al 50% della popolazione residente nella Comunità di Valle;
- i portali informativi online locali, intesi quali titolari di un portale sviluppato su piattaforme web o social, aventi la responsabilità della pubblicazione di contenuti informativi autoprodotti di interesse locale.
Gli importi massimi riconoscibili con il punteggio massimo di 100 punti sono i seguenti:
- emittenti televisive: 200.000 euro;
- emittenti radio provinciali: 80.000 euro;
- emittenti tv di valle: 100.000 euro;
- emittenti radio di valle: 20.000 euro;
- portali informativi online espressione di emittenti televisive: 100.000 euro;
- portali informativi online espressione di emittenti radiofoniche: 40.000 euro;
- portali informativi online espressione di testate cartacee: 100.000 euro;
- portali informativi online: 40.000 euro.
In caso di punteggi inferiori al massimo di 100 punti, il contributo viene riparametrato nel seguente modo:
- emittenti televisive: 2.000 euro per ogni punto;
- emittenti radio provinciali: 800 euro per ogni punto;
- emittenti tv di valle: 1.000 euro per ogni punto;
- emittenti radio di valle: 200 euro per ogni punto;
- portali informativi online espressione di emittenti radiotelevisive: 1.000 euro per ogni punto;
- portali informativi online espressione di emittenti radiofoniche: 400 euro per ogni punto;
- portali informativi online espressione di testate cartacee: 1.000 euro per ogni punto;
- portali informativi online: 400 euro per ogni punto.
Le domande possono essere presentate, limitatamente per l'anno 2023, a partire dal 2 al 31 ottobre 2023