La Regione Lazio sostiene i le potenziali vittime del reato di usura concedendo contributi per il loro reinserimento nell’economia legale.
Sono destinatari dei contributi le Fondazioni e le Associazioni riconosciute per la prevenzione del fenomeno dell’usura; le Associazioni e le Fondazioni antiracket e antiusura iscritte nell’elenco prefettizio a far data dal 1° gennaio 2020.
Sono beneficiari delle misure e degli interventi micro, piccole e medie imprese e persone fisiche vittime del reato di usura e/o di estorsione e potenziali vittime del reato di usura.
Sono finanziati i segu8enti interventi:
- Interventi di sostegno psicologico
- Interventi di assistenza e tutela;
- spese sostenute nell’anno 2019, relativamente al sostegno e al potenziamento dell’organizzazione, alle attività svolte dai medesimi Enti, alla formazione di personale specializzato e all’attività di informazione.
Il sostegno massimo erogabile è pari a:
- 3.000 euro per le Associazioni/ Fondazioni che nell’anno di riferimento abbiano preso in carico fino a 50 utenti ritenuti idonei dagli uffici regionali;
- 6.000 euro per le Associazioni/Fondazioni che nell’anno di riferimento abbiano preso in carico fino a 100 utenti ritenuti idonei dagli uffici regionali;
- 12.000 euro per le Associazioni/Fondazioni che nell’anno di riferimento abbiano preso in carico fino a 150 utenti e ritenuti idonei dagli uffici regionali; tale importo potrà essere fissato a 30.0000 euro a condizione che:
- le spese imputate siano riferite al personale dipendente assunto a tempo indeterminato dal 1° gennaio 2018;
- non sia stato richiesto alcun contributo per interventi di sostegno psicologico, assistenza e tutela.
Gli Enti devono inviare la domanda di contributo entro le ore 14:00 del 23 febbraio 2021 tramite PEC all’indirizzo lottausura@regione.lazio.legalmail.it.