Il GAL Murgia Più sostiene gli investimenti per lo sviluppo di attività extra-agricole.
Possono beneficiare del sostegno le microimprese, regolarmente costituite ed iscritte al registro delle imprese, che intendono realizzare un’iniziativa nell’ambito di uno dei codici ATECO ammissibili elencati nell’Allegato A al bando, con sede operativa nel territorio dei comuni del GAL Murgia Più ossia: Canosa di Puglia, Gravina in Puglia, Minervino Murge, Poggiorsini, Ruvo di Puglia, Spinazzola.
Possono presentare la domanda di sostegno esclusivamente le imprese operanti o che prevedano di operare nei seguenti settori:
- noleggio, vendita e riparazione di biciclette;
- servizi di trasporto persone;
- vendita di articoli per le attività outdoor;
- sviluppo di software e servizi digitali in grado di migliorare l’utilizzo delle TIC nelle imprese e nella popolazione locale;
- produzione e/o vendita di prodotti artigianali con elevato contenuto di tipicità e tradizionalità;
- attività artigianali finalizzate ad innovare usi, materiali e prodotti, con il contributo significativo di attività di design, creatività e nuovi strumenti informatici;
- attività di conservazione e restauro di beni culturali e di ripristino di tipologie edilizie tradizionali;
- servizi nell’ambito della creatività, della promozione culturale;
- servizi turistici e di incoming;
- attività di ristorazione;
- strutture ricettive;
- attività produttive ed economiche basate sul riuso, riduzione degli sprechi e dei consumi energetici e per il riciclo di materiali e prodotti non agricoli;
- attività di servizi in ambito socio-sanitario ed in favore delle fasce deboli della popolazione.
È concesso un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese ammesse, per un investimento massimo ammissibile di 70.000 euro.
Le domande di sostegno devono essere inviate entro le ore 12:00 del 2 marzo 2021.