La Regione Toscana ha pubblicato il bando che sostiene, attraverso la preparazione e l’attuazione di progetti integrati e strategie smart village intesi come progetti di cooperazione articolati in una o più operazioni, il seguente ambito: Cooperazione per l'inclusione sociale ed economica: le domande di sostegno devono essere presentate a partire dal 17 novembre 2025 fino alle ore 13:00 del 30 gennaio 2026.
I beneficiari del sostegno devono configurarsi come partenariati pubblici e/o privati di nuova costituzione o già costituiti, sulla base di un Accordo di Partenariato (RTI, ATS, Contratto di Rete) e che individuano un Capofila.
I soggetti ammessi a partecipare ai partenariati, che devono avere una sede legale e/o operativa nel territorio della Regione Toscana, sono:
- operatori di agricoltura sociale o imprese agricole che esercitano attività di agricoltura sociale;
- imprese agricole (PMI) iscritte al relativo Registro tenuto dalle Camere di Commercio ed in possesso di Partita IVA;
- PMI diverse dalle imprese agricole anch’esse regolarmente iscritte alla Camere di Commercio ed in possesso di Partita IVA;
- organizzazioni professionali agricole (OOPPAA);
- enti del terzo settore;
- università degli Studi e/o Enti di ricerca;
- soggetti pubblici con funzioni di programmazione e gestione dei servizi socio-sanitari e socio assistenziali per gli ambiti territoriali di riferimento del progetto.
Le imprese partner devono essere PMI come definite nei regolamenti UE.
Le forme di cooperazione/partenariato devono coinvolgere almeno due soggetti di cui uno deve essere un operatore di agricoltura sociale oppure un’impresa agricole che esercita attività di agricoltura sociale.
Il sostegno è concesso per la realizzazione attività che sono finalizzate alla costituzione di partenariati per lo svolgimento delle seguenti attività:
- l'inserimento socio-lavorativo di lavoratori con disabilita e di lavoratori svantaggiati;
- prestazioni e attività sociali e di servizio per le comunità locali;
- prestazioni e servizi che affiancano e supportano le terapie mediche, psicologiche e riabilitative;
- progetti finalizzati all’educazione ambientale e alimentare, alla salvaguardia della biodiversità, nonché alla diffusione della conoscenza del territorio.
E' erogato un contributo in conto capitale di importo massimo pari a 150.000 euro a copertura dei costi della cooperazione e delle attività realizzate da ogni singolo partner dell’Accordo di Partenariato, con le seguenti intensità:
- 100% della spesa ammissibile per spese di cooperazione;
- 65% della spesa ammissibile per investimenti materiali e immateriali;
- 80% della spesa ammissibile per gli investimenti materiali e immateriali di “Giovane agricoltore” (investimenti realizzati direttamente dai singoli "Giovani agricoltori" eventualmente presenti nell’Accordo di Partenariato e NON a tutti i partner del progetto).
La domanda di sostegno deve essere presentata dal capofila esclusivamente mediante procedura informatizzata, sulla piattaforma dell’Anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it.