Regione Marche ha pubblicato il bando volto a finanziare interventi di efficientamento energetico di strutture, impianti e processi produttivi per micro, piccole, medie e grandi imprese.
La misura punta a conseguire, in media, una riduzione di almeno il 30% delle emissioni dirette e indirette di gas a effetto serra rispetto alle emissioni ex ante. Lo sfruttamento delle fonti rinnovabili sarà ammissibile esclusivamente in combinazione a interventi di efficientamento degli edifici e/o dei processi produttivi, previa adozione di sistemi di gestione dell’energia e solo per scopi di autoconsumo.
Sulla base della diagnosi energetica redatta secondo i contenuti individuati nelle linee guida ENEA o della certificazione ISO 50001 sono ammissibili i seguenti interventi obbligatori e facoltativi:
- efficientamento energetico del processo produttivo (obbligatorio);
- installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti a fonte rinnovabile per la produzione e la distribuzione dell’energia termica e/o elettrica (obbligatorio);
- Efficientamento energetico degli edifici produttivi, riqualificazione energetica dell’involucro e sostituzione impianti termici ed elettrici a servizio dell’edificio produttivo. Sono ammessi esclusivamente interventi su edifici utilizzati per i quali è attestabile un consumo energetico (facoltativo);
- Sistemi di accumulo innovativi, sistemi di accumulo di energia termica abbinati a sistemi di riscaldamento e/o raffrescamento in centrale termica e/o frigorifera, altri sistemi di accumulo energia non rientranti negli interventi obbligatori (facoltativo);
- Interventi di ammodernamento delle cabine elettriche e installazione di gruppi di continuità di adeguata potenza, atti a garantire la regolare alimentazione degli impianti al verificarsi di interruzioni o variazioni temporanee; sono ammessi anche interventi di rifasamento e comunque, installazione di sistemi per la stabilizzazione della tensione purché funzionali all’intervento a) (facoltativo);
- Introduzione di sistemi di gestione e monitoraggio dei consumi e dei sistemi di produzione dei vettori energetici utilizzati dall’impresa che consentano di individuare le inefficienze, ottimizzare la gestione dell’energia, ottenere un risparmio energetico, ottimizzare i costi energetici di produzione, e consentire l’acquisizione oraria del dato, la sua analisi e la sua conservazione per almeno 5 anni dalla concessione del contributo (facoltativo).
L’agevolazione si compone obbligatoriamente di una quota di contributo a fondo perduto (c/capitale) e di una quota finanziamento a tasso zero (fondo credito) secondo le seguenti fasce ripartite anche per dimensione d’impresa:
- Fasce contributo MPMI:
- 1 fascia: 20% conto capitale + 40% fondo credito= 60%;
- 2 fascia: 25% conto capitale + 55% fondo credito= 80%;
- 3 fascia: 30% conto capitale + 70% fondo credito= 100%.
- Fasce contributo grande impresa:
- 1 fascia: 20% conto capitale + 20% fondo credito= 40%;
- 2 fascia: 25% conto capitale + 35% fondo credito= 60%;
- 3 fascia: 30% conto capitale + 40% fondo credito= 70%.
L’aiuto massimo concedibile è pari a 300.000 euro (conto capitale + ESL finanziamento agevolato).
La domanda di partecipazione deve essere presentata on line sulla piattaforma informatica https://app.creditofuturomarche.it dalle ore 10:00 del 23 luglio 2025 alle ore 10:00 del 25 luglio 2025.