E' stato pubblicato il Bando ISI 2023 con cui INAIL incentiva i progetti per il miglioramento delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, sostenendo altresì l'acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro.
Possono beneficiare del sostegno:
- le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio, già costituite ed iscritte negli appositi registri alla data del 20 dicembre 2023.
- gli enti del terzo settore, che possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.
I soggetti destinatari dei finanziamenti non dovranno aver ottenuto un provvedimento di concessione del finanziamento per uno degli Avvisi Isi 2020, 2021 e 2022.
L'avviso è articolato nei seguenti Assi di finanziamento:
- Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici - Asse di finanziamento 1, allegato 1.1;
- Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale - Asse di finanziamento 1, allegato 1.2;
- Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici - Asse di finanziamento 2;
- Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività - Asse di finanziamento 4;
- Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli - Asse di finanziamento 5.
E' concesso un contributo a fondo perduto nella misura del 65% dei costi ammissibili, che sale all'80% per i giovani agricoltori (Asse 5), e importo minimo di 5.000 euro e importo massimo di 130.000 euro. Non è previsto il limite minimo di finanziamento solo per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2).
I termini per la compilazione e l'invio delle istanze saranno definiti in seguito.