Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha pubblicato un Avviso pubblico da 262 milioni di euro per sostenere progetti di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle regioni del Mezzogiorno.
L’iniziativa punta a favorire la realizzazione di impianti fotovoltaici e termo-fotovoltaici destinati all’autoconsumo, anche con sistemi di accumulo elettrochimico, in aree industriali, produttive e artigianali dei Comuni con più di 5.000 abitanti situati in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Possono partecipare imprese di ogni dimensione, comprese le reti di imprese dotate di personalità giuridica.
Il bando “Contributi per l’autoproduzione di energia – 2025” prevede che le agevolazioni siano concesse sotto forma di contributo in conto impianti. L’intensità varia in base alla dimensione dell’impresa e alla tipologia di impianto: per gli impianti fotovoltaici il contributo massimo è pari al 58% per le piccole imprese, al 48% per le medie e al 38% per le grandi; per gli impianti termofotovoltaici si arriva rispettivamente al 63%, 53% e 43%; per i sistemi di accumulo al 48%, 38% e 28%. Il contributo può essere aumentato fino a +7 punti percentuali complessivi in caso di utilizzo di tecnologie iscritte in specifici registri o in presenza di certificazioni energetiche ISO 50001. Tuttavia, l’agevolazione massima concedibile non può superare la soglia di notifica UE prevista dall’articolo 4, comma 1, lettera s) del Regolamento GBER.
Le richieste di agevolazione potranno essere presentate esclusivamente online tramite la piattaforma del GSE (link disponibile nella pagina dedicata sul sito istituzionale) dalle ore 10:00 del 3 dicembre 2025 alle ore 10:00 del 3 marzo 2026.