La Regione Sicilia sostiene parchi tematici, acquari, parchi geologici e giardini geologici che, a causa dell'emergenza Covid-19, hanno subito nell’anno 2020 una riduzione del fatturato di almeno il 30% rispetto all’anno 2019.
Possono presentare istanza i soggetti costituiti in forma di impresa, che esercitano una attività economica riconducibile in via primaria o prevalente ad una delle seguenti definizioni:
- Parco tematico, Parco di divertimento, con sede stabile o permanente, in possesso di licenza di esercizio ed identificati con il codice Ateco 93.21.01;;
- Giardini zoologici compresi gli acquari, in possesso di licenza e identificati dal Codice Ateco 91.04.00;
- Parco geologico, in conformità/analogia alla definizione di geoparco fornita dall’UNESCO (un parco geologico comprende un sito geologico – geotopo - di dimensioni non specificate o un insieme di più geotopi di particolare importanza geoscientifica regionale e nazionale, rarità o bellezza, e che possono essere considerati rappresentativi di un paesaggio e della storia della sua formazione geologica. Oltre ai siti geologici, i geoparchi devono presentare punti di interesse archeologico, ecologico, storico e culturale già accessibili dal punto di visto turistico).
La sede legale o la sede operativa/unità locale dell'impresa ospitante una delle suddette attività deve essere collocata nel territorio della Regione Siciliana ed essere in disponibilità della stessa a far data almeno dal 1° gennaio 2019 ed essere in attività alla data di presentazione della domanda.
I contributi sono concessi a fondo perduto, a titolo di ristoro per il danno economico subito dai soggetti beneficiari nella misura massima della perdita di ricavi subita nell’annualità 2020 rispetto all’annualità 2019, sempre che la riduzione del fatturato sia almeno del 30%.
La domanda di sostegno deve essere presentata entro il 4 novembre 2024 tramite PEC all'indirizzo dipartimento.turismo@certmail.regione.sicilia.it.