La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 33,6 milioni di euro per la concessione del credito d'imposta alle imprese di tutte le dimensioni che nel periodo compreso tra il 1º gennaio e il 31 dicembre 2021 hanno realizzato investimenti nei 140 comuni delle regioni di Lazio, Umbria, Marche e Abruzzo colpite dai terremoti del 2016 e del 2017.
Si ricorda che la misura è aperta a tutti i settori tranne quello finanziario, della produzione primaria, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, della pesca e dell'acquacoltura.
L'obiettivo è far fronte al fabbisogno di liquidità e aiutare leimprese a proseguire le loro attività durante e dopo la pandemia: si ricorda che il credito d'imposta è concesso nella misura del 45% dei costi ammessi per le micro e piccole imprese, nella misura del 35% dei costi ammessi per le medie imprese e del 25% dei costi ammessi per le grandi imprese.
La Commissione ha constatato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo, ossia l'aiuto non supererà i 2,3 milioni di euro per beneficiario e sarà concesso entro il 30 giugno 2022.