Il Ministero dello sviluppo economico intende sostenere l'avvio di nuovi progetti di ricerca basati su tecnologie 5G nel settore della produzione e distribuzione di contenuti audiovisivi.
I soggetti ammessi a presentare proposte progettuali sono imprese investite del ruolo di capofila di forme di aggregazione, partenariato ed altre modalità di intesa/coordinamento - di durata almeno pari all’intero progetto pilota - appartenenti alle seguenti categorie:
- BNO (Broadcaster Network Operator);
- MNO (Mobile Network Operator);
- produttore audiovisivo;
- imprese di livello nazionale/internazionale con competenze specifiche nel settore oggetto della proposta progettuale.
Inoltre, devono far parte dell'aggregazione una pubblica amministrazione centrale o locale, preferibilmente operante nell’area di interesse, almeno una start-up operante nel settore oggetto della proposta progettuale, un’istituzione scolastica e/o educativa o in alternativa un’università o un ente o centro di ricerca che svolga attività funzionali rispetto alle attività progettuali presentate.
La procedura prevede la selezione di progetti pilota, della durata di un anno, che realizzino reti e servizi innovativi per il settore della produzione di contenuti audiovisivi, la loro trasmissione e fruizione, basati su tecnologia 5G per la banda larga mobile, anche mediante l’impiego della banda 700 MHz.
Le proposte progettuali dovranno essere sviluppate su tre assi:
- produzione;
- trasmissione;
- distribuzione,
Le proposte progettuali selezionate dovranno essere realizzate all’interno delle città di Cagliari, Salerno, Palermo, Vibo Valentia. In ciascuna delle città indicate potrà essere aggiudicato un solo progetto.
Le proposte progettuali dovranno prevedere lo sviluppo di casi d’uso che presentino caratteristiche applicative coerenti con l’impiego della tecnologia 5G per l’individuazione di modalità innovative, da sperimentare ed adottare per la produzione e la distribuzione di contenuti audiovisivi, in linea con gli obiettivi di seguito indicati:
- produzione video remota e distribuita;
- DAD+gaming;
- eventi live;
- documentari.
Il finanziamento potrà essere concesso fino ad un massimo del 50% delle spese progettuali, e, comunque, per un importo non superiore a 800.000 euro per singolo progetto. Si precisa che, nel caso in cui in una delle città nelle quali realizzare i progetti, non fossero presentate proposte o non vi fossero proposte vincitrici, le risorse saranno ripartite proporzionalmente tra le proposte vincitrici nelle restanti graduatorie, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
La dotazione finanziaria messa a bando ammonta a 3.200.000 euro.
Le domande potranno essere presentate da imprese del settore, anche in forma aggregata, entro il 26 luglio 2021.
La domanda di partecipazione dovrà essere consegnata a mano al Ministero dello Sviluppo Economico - Direzione Generale per i servizi di comunicazione elettronica di radiodiffusione e postali, Viale America 201, 00144 Roma, piano quinto, stanza A537.
In alternativa, la domanda potrà essere trasmessa a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: dgscerp.div02@pec.gov.it.