La Regione Lombardia ha pubblicato un bando finalizzato a sostenere le azioni di promozione dei vini sui mercati dei Paesi terzi.
Possono richiedere i contributi i seguenti soggetti:
- le organizzazioni professionali, purché abbiano, tra i loro scopi, la promozione dei prodotti agricoli;
- le organizzazioni di produttori di vino;
- le associazioni di organizzazioni di produttori di vino;
- le organizzazioni interprofessionali;
- i consorzi di tutela;
- i produttori di vino;
- i soggetti pubblici con comprovata esperienza nel settore del vino e della promozione dei prodotti agricoli;
- le associazioni temporanee di impresa e di scopo costituende o costituite;
- i consorzi, le associazioni, le federazioni e le società cooperative;
- le reti di impresa.
I progetti possono essere:
- Regionali: la domanda di contributo è presentata alla Regione in cui il soggetto proponente ha la sede operativa, a valere sui fondi di quota regionale. Il progetto deve prevedere la promozione delle produzioni della Regione in cui il soggetto proponente ha presentato la domanda.
- Multiregionali: la domanda di contributo è presentata da soggetti proponenti che hanno sede operativa in almeno 2 Regioni. Il progetto prevede la promozione delle produzioni delle Regioni partecipanti.
Sono ammissibili le seguenti azioni da attuare in uno o più Paesi terzi:
- azioni in materia di relazioni pubbliche, promozione e pubblicità, che mettano in rilievo gli elevati standard dei prodotti dell’Unione, in particolare in termini di qualità, sicurezza alimentare o ambientale;
- partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale;
- campagne di informazione, in particolare sui sistemi delle denominazioni di origine, delle indicazioni geografiche e della produzione biologica vigenti nell'Unione;
- studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione;
- sub-azioni che possono riguardare esclusivamente attività di comunicazione e di promozione svolte attraverso la rete internet o di digital marketing.
Ciascun soggetto partecipante deve richiedere, pena l’esclusione del soggetto proponente, un contributo minimo pari a 5.000 euro per Paese terzo o mercato del Paese terzo destinatario. Qualora il soggetto partecipante rendiconti, in relazione a tale richiesta di contributo, un importo che determini un contributo inferiore ammesso a 3.500 euro le spese effettuate da tale soggetto partecipante nello specifico Paese terzo o mercato del Paese terzo non vengono riconosciute.
L’importo del contributo a valere sui fondi comunitari è pari al massimo al 60% della spesa ammissibile.
Il contributo minimo ammissibile per progetto non può essere inferiore a 30.000 euro per Paese terzo o mercato del Paese terzo anche qualora il progetto sia destinato a un solo Paese terzo o mercato del Paese terzo. Il contributo massimo per progetto regionale e multiregionale è pari a 600.000 euro per i progetti presentati da consorzi di tutela e pari a 400.000 euro per i progetti presentati dalle altre tipologie di soggetti proponenti.
La domanda di contributo per i progetti regionali deve pervenire, pena l’esclusione, all’indirizzo PEC agricoltura@pec.regione.lombardia.it, entro le 12.00 del 30 novembre 2020.