La Regione Toscana ha approvato un bando che prevede un sostegno a copertura dei costi sostenuti per la realizzazione di investimenti per la prevenzione da danni derivanti da calamità naturali, eventi climatici avversi e di tipo biotico.
Sono ammessi a presentare domanda e a beneficiare del sostegno i seguenti soggetti:
- imprenditori agricoli, singoli o associati, con l’esclusione degli imprenditori che esercitano esclusivamente attività di selvicoltura e acquacoltura;
- altri soggetti ed enti di diritto pubblico.
Il sostegno è concesso per investimenti non produttivi riguardanti:
- azioni preventive del dissesto idrogeologico;
- investimenti finalizzati alla salvaguardia dell’efficienza del reticolo idraulico (naturale e artificiale);
- investimenti per la protezione delle colture dalle avversità atmosferiche;
- investimenti per la prevenzione dei danni di tipo fitosanitario e zootecnico.
Non sono elegibili al sostegno operazioni di investimento per le quali il contributo pubblico richiesto/concesso sia inferiore a 5.000 euro.
E' concesso un contributo in conto capitale è pari all’80% del valore della spesa ammissibile, elevato al 100% nel caso i beneficiari siano enti pubblici. Sono stabiliti i seguenti importi massimi: 400.000 euro di contributo erogabile se il beneficiario è un soggetto privato; nessun limite massimo di contributo erogabile se il beneficiario è un soggetto pubblico.
Le domande devono essere presentate esclusivamente mediante procedura informatizzata sulla piattaforma gestionale dell’anagrafe regionale delle aziende agricole gestita da ARTEA raggiungibile dal sito www.artea.toscana.it, a decorrere dall'8 novembre 2025 ed entro le ore 13:00 del 2 febbraio 2026.