Entro il 31 marzo 2024, è possibile richiedere al Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri il sostegno all’editoria speciale periodica per non vedenti e ipovedenti, relativamente all'anno 2024.
Imprese, enti ed associazioni che editano periodici prodotti con caratteri tipografici normali, braille, su nastro magnetico o supporti informatici, registrati presso il competente Tribunale e iscritti al Registro degli operatori della comunicazione (ROC) presso l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), possono beneficiare di un contributo a fondo perduto definito ripartendo le risorse economiche stanziate annualmente, nel limite massimo del 10% dello stanziamento assegnato, secondo i seguenti criteri:
- il 10% in parti uguali tra le imprese, enti e associazioni aventi diritto;
- il 30% per cento in proporzione al numero delle uscite; nel caso di pubblicazione su supporto informatico, le uscite sono da considerarsi in relazione al singolo supporto; i supplementi non rilevano come uscite;
- il 50% in proporzione al numero delle copie distribuite (fatte pervenire su richiesta degli utenti) nell'anno di riferimento del contributo, cosi' suddiviso:
- l'85% per la diffusione delle riviste in braille, supporti informatici e nastro magnetico;
- il 15% per la diffusione in caratteri normali;
- il 10%, in parti uguali, per la diffusione delle riviste in formato digitale accessibile agli utenti.