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Garanzie consolidamento debiti a lungo termine (Fondo Unico per lo Sviluppo del Molise, D.G.R. n. 140 dell'11.04.2016)

Regione Molise
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Stato Bando
Ente Emanatore
Settori Ateco
Destinatari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese aventi sede legale o operativa nel territorio della regione Molise oppure quelle che, pur avendo sede legale in altre regioni, hanno filiali e/o sedi operative in Molise. L’impresa dovrà dimostrare che l’esposizione bancaria da ristrutturare è stata utilizzata per esigenze finanziarie necessarie per la conduzione delle attività svolte nella regione Molise (ad es. stipendi alle maestranze molisane, fatture relative ad investimenti effettuati in Molise, autoliquidante utilizzato su clienti che hanno acquistato merci e/o servizi in Molise, ecc).

Le imprese di grandi dimensioni possono beneficiare delle suddette agevolazioni esclusivamente secondo il regime previsto dalla normativa “de minimis”.

Beneficiari delle agevolazioni sono anche i professionisti iscritti agli ordini professionali e quelli aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi dell’art. 1, co. 5 bis, d. l. n. 69/2013.

Dimensione impresa
Micro, Piccola, Media, Grande
Ambito territoriale
Iniziative
Liquidità aziendale
Investimenti
Sostegno al credito
Interventi ammissibili e spese agevolabili

Le operazioni agevolabili fanno riferimento a finanziamenti concessi dagli istituti finanziatori alle imprese ai fini del consolidamento a lungo termine di passività a breve, medio e lungo periodo a titolo oneroso: per “consolidamento di passività” si intende la rinegoziazione di debiti, esposizioni finanziarie e prestiti concessi in favore dell’impresa beneficiaria, con la condizione che le operazioni in corso siano estinte e che l’istituto finanziatore emetta un nuovo prestito sul quale richiedere la concessione della garanzia. In altri termini, il presupposto per l’accesso alle agevolazioni è l’ottenimento, da parte delle imprese beneficiarie, di un finanziamento a lungo termine della durata massima di 15 anni comprensivo di un eventuale periodo di preammortamento non superiore a 12 mesi e che vada a sostituire le esposizioni oggetto dell’operazione di consolidamento. Condizione di efficacia dell’operazione sarà l’avvenuta estinzione dei debiti dell’impresa beneficiaria oggetto di consolidamento attraverso il versamento dei relativi importi da parte dell’istituto prescelto direttamente a ciascun istituto creditore.

Tipo di contributo
Concessione di garanzie
Modalità erogazione contributo

La garanzia è concessa nella misura massima complessiva del 60% dell’ammontare di ciascuna delle operazioni sopra indicate ed entro i limiti fissati dalla normativa comunitaria. L’ammontare complessivo della garanzia concedibile non potrà comunque superare il valore di 2.500.000 euro e il massimale di 1.500.000 euro nel caso in cui la garanzia sia concessa secondo il regime “de minimis”.

Occorre, inoltre, considerare che:

  • qualora le domande di agevolazione siano presentate da imprese operanti nel settore del trasporto su strada, i massimali di garanzia concedibili sono ridotti della metà;
  • i medesimi massimali, per le imprese agricole, sono stabiliti, rispettivamente, in 112.500 euro 56.250 euro (a seconda se la durata della garanzia è inferiore a 5 anni o compresa tra 5 e 10 anni);
  • per le imprese operanti nel settore della pesca i medesimi massimali, per le imprese agricole, sono stabiliti, rispettivamente, in 450.000 euro e 225.000 euro (con riferimento alle medesime durate).

Coloro che, nell’esercizio finanziario in corso e nei due esercizi finanziari precedenti, abbiano ottenuto altri aiuti a titolo "de minimis" devono indicare tale dato nel modulo di domanda, in modo che le agevolazioni siano concesse per l'importo residuo. La garanzia diretta è cumulabile, sulla stessa operazione, con altre garanzie pubbliche nei limiti della intensità massime previste dal Regolamento. La garanzia diretta non è cumulabile, in relazione allo stesso investimento, con altre agevolazioni, ivi incluse quelle concesse a titolo di De Minimis, qualora il cumulo comporti il superamento delle soglie previste dalla vigente normativa comunitaria.

Cumulabilità
Modalità di partecipazione

Le domande di agevolazione vanno presentate alla Finmolise fino alla comunicazione di avvenuto esaurimento delle risorse disponibili: con la DGR 463 del 17 aprile 2023 la Regione Molise ha prorogato fino al 31 dicembre 2024 i regolamenti attuativi del “Fondo Unico per lo Sviluppo del Molise” in scadenza.

N.B.: Gentile Cliente, nell'ipotesi in cui la misura fosse di tuo interesse, ti invitiamo a comunicarcelo entro e non oltre il al fine di permettere al Consulente di gestire in tempo utile la tua pratica.
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